La nostra storia

1968-1990: i ricordi…

Nel 1968 il prof. Caniggia Giovanni affianca all’attività dell’insegnamento della Ragioneria negli istituti tecnici commerciale (che proseguirà quale professore ordinario fino al 1993) l’attività di dottore commercialista.

La Riforma fiscale del 1973 richiede alle imprese l’assistenza fiscale, i modelli 740, 750, 760 che fanno sviluppare un’attività stagionale senza orari (quando le tasse si pagavano alla fine di maggio e le dichiarazioni si consegnavano a giugno).

Giovanni Caniggia intuisce assieme ad altri colleghi le potenzialità della telematica e con alcuni di essi fonda una società di servizi per la gestione "meccanizzata" congiunta della contabilità e delle paghe.

Più che computer sembravano però ingombranti armadi che costavano come gioielli preziosi.  Nella seconda metà degli anni 80 e primi anni 90 i computer diventano più piccoli, più potenti meno costosi e così si comincia di nuovo ad operare autonomamente.

E’ la “stagione delle dichiarazioni” quella per la quale il professionista è più noto, ma vi sono molte scadenze ed adempimenti, che cominciano ad impiegare tutto l’anno.

I ragazzi hanno seguito le orme del padre…

...è stato il classico “tormentone” dei primi anni ’90. Giuseppe e Pierluigi sono entrati gradulamente in studio facendo la famosa “gavetta”:  le commissioni in posta, in banca, il rapporto con Enti Pubblici.

"I settimanali spostamenti ad Alessandria per aprire P.IVA, andare alla Camera di Commercio, all’INPS, all’INAIL, riscuotere i crediti verso i clienti morosi sono attività che oggi risparmiamo ai nostri praticanti ma che hanno avuto un’incredibile valenza formativa.

Successivamente abbiamo presto affiancato e posto in essere la nostra attività di supporto e professionale fino al 24 settembre 1999 quando il papà è purtroppo prematuramente mancato".

La scelta consulenziale e la funzione di ausiliari di Giustizia 

"Abbiamo vissuto la professione non nell’ottica della mera erogazione di servizi (quale in effetti non è mai stata), ma con una visione globale del cliente al centro della nostra attenzione. Il dialogo costruttivo ha favorito l’emergere di problematiche e la fornitura di soluzioni di valore".

Giuseppe e Pierluigi Caniggia hanno consolidato l’attività professionale già iniziata facendo tesoro delle esperienze del passato, proseguendo tutti i rapporti professionali allora in essere  e contestualmente hanno puntato da subito allo sviluppo di nuove attività in ambito consulenziale a favore di imprese ed Enti Pubblici e quali ausiliari del Giudice ricoprendo continuativamente nel tempo incarichi di curatele fallimentari, professionisti delegati alle vendite, CTU, Commissari Giudiziali nei Concordati Preventivi, custodi in sequestri giudiziari, amministratori di eredità giacenti, liquidatori giudiziali.

Tali attività impegnative svolte con accuratezza, impegno e passione hanno accresciuto unitamente ad una costante ed incessante formazione interna ed esterna lo sviluppo di nuove competenze, abilità e know how.

Conseguentemente:

  • si sono standardizzate le attività (per minimizzare l’errore) sia sostanzialmente attraverso attività interne sia formalmente attraverso il perseguimento della certificazione di qualità

  • si è attribuita una grande importanza alla selezione delle risorse umane o meglio alla soddisfazione del "nostro cliente interno"

  • si è operata una selezione ed una specializzazione dei servizi resi al cliente

La modalità trova aderenza nella sintesi di approccio le 5 “intelligenze” per il futuro (by Howard Gardner - Harvard 2008)

Intelligenza disciplinare

Intelligenza sintetica

Intelligenza creativa

Intelligenza rispettosa

Intelligenza etica

Specialisti ma sempre con una visione a 360°

 

Ulteriormente è aumentata la gestione della complessità che ha già comportato a partire dal 2008 un “salto di paradigma”.
Cambiamento, specializzazione, interrelazioni, ricerca ed utilizzo di abilità e competenze specifiche (sia interne che esterne), qualificate e specialistiche, ricerca di soluzioni di valore, richiedono allo studio un impegno spesso totalizzante che si coniuga a maggior ragione con la valorizzazione della visione d’insieme che lo ha sempre caratterizzato, e al destinatario la collaborazione leale ed il riconoscimento dell’impegno e del valore aggiunto del rapporto professionale.

Diventa operativa la CANIGGIA E C. - SAS - STP, frutto di una governance dello studio professionale più evoluta.

La Società tra Professionisti vede e vedrà progressivamente affiancarsi agli "storici" titolari nuove professionalità che dovranno contribuire in un'ottica di lavoro  in team al sempre maggior sviluppo dello studio.

La Società tra Professionisti conta su un'ulteriore strutturazione dell'attività attrverso un'accurata scelta di dipendenti e collaboratori.

Esternamente, la sfida del cambiamento è sempre più complessa ma al tempo è avvincente: "il nostro obiettivo è la crescita che, unitamente ad una sempre maggior efficacia e passione porti alla creazione di valore tantgibile e intangibile per i nostri clienti".